il bucato nel paiolo...

Eufemia rimane sfigurata perché sul suo viso schizza l'acqua bollente con cui sta facendo bollire il bucato. Così si faceva in passato, e si aggiungeva la lisciva, una soluzione liquida, ottenuta dalla semplice bollitura di cenere setacciata. Veniva usata soprattutto per lavare e sbiancare i tessuti, ma anche per tutte le altre pulizie casalinghe e, estremamente diluita, anche per la pulizia di tutto il corpo, grazie al suo potere detergente, sgrassante e disinfettante e al delicato e piacevole odore che rilascia. Come accade per una qualunque ricetta, anche nel caso della lisciva esistevano ed esistono varie ricette e procedimenti differenti. La lisciva è un detersivo naturale, ottenibile con un procedimento 'casalingo' semplice, che non richiede impianti imponenti e lavorazioni complesse e che per questo rappresenta per l'ambiente un carico di entità bassissima...che potrebbe ulteriormente diminuire se per la cottura si utilizzasse un forno solare, in estate, o una cucina economica, un camino che nei mesi invernali sarebbero comunque accesi ed il cui calore andrebbe altrimenti disperso. Per ottenere un bucato ben pulito, la fase di bollitura nel paiolo con il ranno (o lisciviazione) era essenziale: dopo l'ammollo di alcune ore in acqua e l'insaponatura con radici di saponaria o sapone ottenuta da grasso animale bollito con soda caustica , la biancheria doveva essere trattata con il ranno, ossia la cenere, conservata all'uopo dopo essere stata ben cotta sulle braci e passata al setaccio, e bollita nel paiolo con acqua piovana: la liscivia che si depositava sul fondo, ricca di carbonato e di potassio, veniva versata sulla biancheria  più volte. Dopo la bollitura, che usualmente veniva fatta in casa sul focolare,  la biancheria doveva essere nuovamente lavata, quasi sempre non in casa ma al lavatoio del paese o sulla riva di un corso d'acqua



La liscivia nel cinema

La liscivia viene utilizzata:

- nel film Fight Club per causare una bruciatura chimica alla mano destra del protagonista

- nel film I Spit on your Grave da parte della protagonista per uccidere uno dei suoi stupratori.

- per uccidere nel finale del film Il papa del Greenwich Village (1984).


Inoltre:

- viene usata nel film Mucchio d'ossa, come nell'omonimo libro di Stephen King, per      porre fine alla maledizione del      fantasma.

- nel film Schindler's List il comandante del campo Amon Goeth spara a un ragazzo ebreo per non avere
 usato la liscivia per pulire la vasca da bagno.

- nel settimo episodio della quarta stagione di Boardwalk Empire, Daughter Maitland racconta che sua madre, quando esercitava la prostituzione, usava tenere un barattolo di liscivia come arma sotto il letto

- causa la morte di una bambina nel film The Woman in Black (2012).